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Recensione di 7 psicopatici: divertente, originale, folle!

Marty (Colin Farrell), scrittore mezzo alcolizzato, è estremamente in ritardo con le consegna del suo lavoro, ovvero la sceneggiatura di un film chiamato “7 psicopatici”. A Marty manca decisamente l’ispirazione, motivo per cui il suo amico Billy (Sam Rockwell), che di lavoro rapisce cani, cerca di aiutarlo e lo fa forse fin troppo… letteralmente. Presto ci si renderà conto che forse è un realtà mooolto più vicina di quello che si aspettava e – perché no? – anche più complessa e articolata di come la dipingono di solito i film.

“7 psicopatici” ha infatti la particolare caratteristica di distingursi di netto rispetto alle altre pellicole sullo stesso tema perché riesce, senza finire nel diffuso grottesco, a miscelare toni che vanno dal comico al realistico al nonsense al tragico, in particolare grazie al magnifico personaggio dello psicopatico non violento, magistralmente interpretato da Christopher Walken. Il classico psicopatico violento e che si crede dio è invece affidato al misterioso psicopatico mascherato N.1 .

Molto divertente e simpatico anche lo psicopatico Charlie (Woody Harrelson), boss spietato ma che sviene e farebbe qualsiasi cosa per la sua cagnetta Shin Tzu che gli è stata rapita. La simpatica cagnolina rapita simboleggia la meccanicità di certi film sul rapimento: ci potrebbe anche essere buffamente un cane nel ruolo del rapito perché sono personaggi-funzione, messi appositamente per smuovere le vicende del film…

I dialoghi sono frizzanti, ironici: ti spiazzano, fanno ridere e allo stesso tempo riflettere su certi luoghi comuni sugli psicopatici, sul cinema e su molto altro. Tra l’altro, la storia prende una piega del tutto inaspettata nella seconda parte del film, che è totalemente diversa dalla prima e che, in stile “Adaptation” (Il ladro di orchidee), sembra risentire della stessa azione della scrittura di Marty. Valore aggiunto lo danno, senza ombra di dubbio, le scene dei possibili psicopatici da inserire nel film, tra cui quella spiccano quelle di Tom Waits assassino di assassini e del possibile finale epico super-sparatoria alla Kick Ass, suggerito da Billy.

Un cast stellare del tutto valorizzato da un film intelligente e mai banale, che vanta una struttura coraggiosa, un po’ pazza, molto “stratificata” (cit*) ma che non si dimentica di intrattenere.

14 commenti su “Recensione di 7 psicopatici: divertente, originale, folle!

  1. Reblogged this on i cittadini prima di tutto and commented:
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  2. Mi sembra interessante, probabilmente andrò a vederlo martedì. Anche se non capisco se stiano sfruttando la moda delle commedie pulp o sia un film effettivamente valido. Ad esempio, anche in Cogan rapiscono cani. Com’è possibile che nel giro di un mese escano due film dove rapiscono cani? E’ una moda fare film così o in America c’è davvero la moda di rapire cani?

    Per qualche motivo poi per ora non è in programmazione in quasi nessuna sala… Film crudo? Difficile? O semplicemente devono lasciare spazio a Breaking Dawn? In questi casi ringrazio solamente che almeno queste saghe finalmente siano giunte al termine. -_-

    • Ciao Lady! Non ho visto Cogan però anche io ho intravisto ultimamente delle somiglianze tra i generi di film americani che stanno uscendo e che usciranno (vedi Bullet to the head con Stallone). Soprattutto anche io ho notato e mi ha fatto strano che 7 psicopatici usciva in poche sale rispetto al cast clamoroso (a Roma solo una decina). Per quanto riguarda quest‘ultima cosa credo che sia perché in realtà é poco commedia pulp vista, é un genere nuovo, difficile da definire, molto diverso da Tarantino in realtà. Non é un investimento sicurissimo per gli esercenti. É un nuovo regista molto bravo e divertente la cui scrittura somiglia un po‘ a quella di Kaufman, molto libera e che prende apertamente in giro tutti gli altri film che ultimamente hanno rivisitato il genere… É difficile da spiegare: anche io pensavo dalla locandina che fosse una di 3 ultime commedie e invece é molto altro. L‘uso del pulp è più simile a quello di Super, senza arrivare a quei livelli shockanti.
      Per quanto riguarda invece i cani qui hanno valore di presa in giro, sostituiscono la donna che di solito viene usata in questi film per questa funzione fantoccio…
      Quando lo vedi, fammi sapere

  3. Grandi aspettative, in settimana lo vado a vedere!!

  4. Il film mi ispira, ma purtroppo non sono sicura che esca in Giappone.
    In realtà questo commento non c’entra nulla… volevo solo dirti che ADORO il nuovo header con la Dark Lodge di Twin Peaks!! 😀

  5. bel blog….venite su nonsoloci.blogspot.it

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